martedì 2 agosto 2011

Liberarsi dai vecchi legami - Introduzione

Cari Amici,

Come anticipato nel post precedente voglio condividere un percorso che sto per iniziare, che tratta, come avrete intuito dal titolo del post, di "Liberarsi dai vecchi legami."




Durante tutta la nostra vita, creiamo continuamente legami con persone, oggetti, situazioni, idee. Spesso lo facciamo per rispondere a un nostro bisogno (a volte incosapevole), ma poi non altrettanto facilmente li recidiamo quando questi hanno svolto la loro funzione.

A volte capita che invece di reciderli ce ne dimentichiamo; altre volte vengono recisi da un lato ma non dall'altro (come spesso avviene nelle relazioni amorose dove uno dei due partner chiude il rapporto ma l'altro invece non riesce a farlo e rimane con un legame reciso ma ancora vivo).
Nella mia vita mi è capitato di recidere il legame con alcune ragazze così bruscamente da lasciare inizialmente una ferita aperta, successivamente trasformatasi in un legame con un'esperienza dolorosa
, che mi ha portato a sua volta ad evitare alcune situazioni per paura che si ripetesse l'esperienza passata, privandomi così della meravigliosa opportunità di fare nuove esperienze. I legami con delle esperienze dolorose, se non vengono compresi, spesso ci portano per paura a rifiutare esperienze simili, senza la possibilità 
accorgersi che le esperienze dolorose non sono "negative" ma hanno in sè degli insegnamenti importanti per la nostra crescita personale. 
Tutti viviamo esperienze dolorose nella vita, ma il riuscire a non legarci ad essa e a usarla come uno scudo verso la vita, è un'impresa che richiede forza, coraggio, consapevolezza e amore, è per questo motivo che siamo tutti dei Guerrieri Sacri sul Cammino




Ogni legame che ha perso la sua iniziale funzione e che non viene reciso, anche se ce ne dimentichiamo, rimane attaccato a noi appesantendoci, privandoci di un po' di energia - un po' come un albero appesantito dai rami secchi - energia che può essere utilizzata per la nostra crescita, per i nostri progetti, per la vita di tutti i giorni. La medicina cinese, la tradizione tibetana, quella sciamanica dei nativi, come anche la tradizione occidentale, ci insegnano che veniamo al mondo con una quantità di energia ben precisa e che durante la vita naturalmente pian piano la utilizziamo, un processo che noi chiamiamo di "invecchiamento", ma ci avvertono anche che se curiamo la nostra personale energia possiamo avere una vita non solo lunga nel tempo ma anche nella qualità della vita.

Seguendo la saggezza delle antiche tradizioni, che conoscevano bene le energie e i cicli terrestri, possiamo accorgerci che in questo momento dell'anno la Terra che ha dato i suoi frutti si avvia verso il riposo, il Sole inizia la sua discesa, le giornate si accorciano, come se fosse una simbolica discesa nel mondo interiore. Collegandosi armoniosamente con i cicli terrestri, l'energia ci guida verso una discesa nel nostro mondo interiore alla ricerca consapevole dei legami ormai vecchi pronti a cadere come le foglie degli alberi in autunno.




La discesa sarà agevolata da 12 momenti di riflessione che ci aiuteranno a dirigere lo sguardo verso un settore della nostra vita, in modo da focalizzare meglio la nostra attenzione e poter rendere consapevoli tutti quei legami che sono pronti ad essere recisi per essere trasformati.




Il percorso terminerà lasciando andare il nostro bagaglio di legami che, passo dopo passo, abbiamo trovato e deciso di lasciare andare, sempre in linea con i cicli e le energie terrestri, in un momento della ruota dell'anno che rappresenta simbolicamente la morte e la rinascita, riappropriandoci della nostra energia, rinascendo più liberi e più consapevoli di quello che si nascondeva ancora all'interno di noi.









Nel prossimo post spiegherò più in dettaglio la struttura di questo viaggio e i tempi.

Un abbraccio

Simone 

6 commenti:

  1. ciao, questo è un tema importantissimo sono contento lo stai portando alla luce.

    hai parlato di recidere e poi di trasformazione . due termini che sembrano in contradizione.

    cosa intendi esattamente con "recidere"?

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  2. è tutto complicato quando si parla di lasciar andare... la cosa più dura è ammettere le dipendenze che abbiamo nei confronti delle persone, accorgersi che soddisfano dei nostri meccanismi psicologici. A quel punto slegarsi diventa come saltare da un altissimo trampolino: ci spaventa, magari impattiamo con l'acqua in malo modo... ma la libertà che si ritrova è impagabile.

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  3. Un tema davvero di gran valore in un periodo come questo dove stiamo già affrontando ma ancor di più affronteremo diversi cambiamenti a volte forse anche drastici e sarà necessaria da parte nostra una gran flessibilità e quindi la capacità di ACCETTARE a cuore aperto questi cambiamenti e lasciar andare cose persone situazioni ecc ecc che non sono più compatibili con il nostro percorso evolutivo e quindi oltre il tanto coraggio e la forza per recidere un qualsiasi tipo di legame non più adatto a noi è necessaria di pari passo una profonda COMPRENSIONE che permetta lo scioglimento dello stesso e la sua trasformazione...ma di questo penso si parlerà abbondantemente. Grazie per l'occasione :)

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  4. Per iniziare voglio ringraziarvi per il vostro contributo!

    Il Commento di Essere mi ha fatto riflettere.. Per la mi personale visione recidere e trasformare non sono in contraddizione, anzi sono due momenti dello stesso processo, mi spiego: la trasformazione di un legame che porta a liberare l'energia da esso occupata non potrebbe avvenire se prima non lo recidiamo, ovvero se prima non ci diamo la possibilità di SCEGLIERE di lasciare andare Consapevolmente.
    Utilizzo la parola recidere come metafora del processo di consapevolizzazione e della scelta che ne consegue. Spero di essermi chiarito, in caso contrario, ti invito a postare di nuovo.

    Padme è vero a volte può essere duro lasciare andare attaccamenti, sopratutto quando ancora sono legati a dei bisogni "vivi", ma il Cammino del Guerriero Sacro è proprio questo!

    e Per finire ringrazio Stef per le bellissime parole che trovo completino il mio post.

    Un abbraccio

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  5. ti ringrazio dell'importante possibilità...so che nulla avviene a caso e sono grata e felice che ciò avvenga "qui ed ora" con tutti voi

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